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Il team LINE Unimore premiato con il secondo posto alla StartCup Emilia-Romagna

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Il team LINE Unimore premiato con il secondo posto alla StartCup Emilia-Romagna
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Il team LINE dell'Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia è stato premiato con il secondo posto nella finale della 25a edizione della StartCup Emilia-Romagna, che si è tenuta il 14 Ottobre presso DAMA - Manifattura Tabacchi, e che premia i migliori progetti imprenditoriali che nascono nelle università dell'Emilia-Romagna.

Il team è formato da due ricercatori e due professori del Dipartimento di Ingegneria "Enzo Ferrari" dell'Università di Modena e Reggio Emilia. 

La lunga esperienza dei Professori Enrico Mattarelli e Carlo Alberto Rinaldini sui motori a combustione interna favorisce il trasferimento tecnologico e la guida del team è completata da Stefano Caprioli e Francesco Scrignoli, esperti nel campo delle simulazioni fluidodinamiche (CFD) e combustibili applicati a tecnologie.

LINE vuole creare una nuova generazione di generatori locali: più efficienti, meno costosi e soprattutto più sostenibili attraverso un motore per la generazione di potenza termica e elettrica “fuel flexible”, capace cioè di funzionare, con minime modifiche, con biocombustibili come idrogeno, etanolo e biogas. L’obiettivo è portare nel settore dei generatori una tecnologia con oltre un secolo di storia e di sviluppo.
L’idea nasce da un progetto di ricerca universitaria sui motori e da una sfida urgente: ridurre le emissioni legate alla generazione distribuita di energia.

"Ci siamo accorti che i piccoli generatori utilizzati per portare corrente ai cantieri, aree rurali, ospedali e PMI sono ancorati ad una tecnologia e a combustibili fermi al passato e ci sono grandi margini di miglioramento per renderli più efficienti, meno costosi e soprattutto più sostenibili" sostiene Stefano Caprioli.
Il team ha completato il concept design e le simulazioni CFD per la progettazione preliminare e sta ora realizzando un primo prototipo per test funzionali in laboratorio nei prossimi mesi, grazie ad un finanziamento regionale ottenuto. Per Francesco Scrignoli, "il motore LINE permetterà l’uso di biocombustibili locali e rinnovabili, riducendo emissioni. Questo favorisce la nascita di comunità energetiche e la generazione distribuita, cioè energia prodotta vicino a chi la utilizza. Si può dire che con LINE contribuiamo a obiettivi di sviluppo sostenibile riconosciuti a livello globale legati all'energia pulita e alla lotta al cambiamento climatico".

Data ultimo aggiornamento:
16/12/2025